Abruzzo , la Regione dei Parchi
Uomini e Lupi
Il Parco Nazionale d’Abruzzo un luogo dove è ancora possibile trovare un rapporto intimo e ancestrale con la natura , un luogo in cui si trovano le foreste più antiche d’Europa , dove la convivenza tra l’uomo e l’animale selvatico è ancora possibile. Dove i ritmi rallentano ed i sapori ci spiegano meglio delle parole genti, tradizioni e consuetudini.
Appennino resiliente
L' Abruzzo dei borghi e aziende agricole, pernottando in alberghi diffusi in antichi stazzi in montagna riconvertiti in rifugi , o in piccoli hotel a conduzione familiare. Conoscere così tante piccole realtà economiche che nel loro piccolo lavorano e producono prodotti gastronomici d’eccellenza e soprattutto tengono vivo un territorio montano tra i più belli d’Italia.
Majella , Santi e Briganti
La Majella con i suoi Tholos le caratteristiche capanne in pietra usate dai pastori da tempi immemori, con i suoi eremi scavati nella roccia, e i suoi panorami mozzafiato sul Mare Adriatico e sui rilievi del Gran Sasso d’Italia. Dalla leggenda della mitica Maja fino ai più recenti briganti ottocenteschi che vi trovarono rifugio, dai camosci agli spettacolari aspetti geologici, ci sono decine di motivi per visitare questa “montagna sacra” d’Abruzzo.
Lupi e cristiani
Si làup u crstiàn?
Sei lupo o cristiano ?? questa era la domanda che veniva fatta d’inverno quando si sentivano dei rumori al di fuori dell’uscio di casa, quando fino al 1920-30 i lupi si avvicinavano ai paesini in cerca di qualcosa da mangiare. In questo trekking conosceremo il Parco Nazionale d’Abruzzo attraverso uno dei suoi più importanti protagonisti, il Lupo Appenninico, etologia , storia, aneddoti, problematiche e approfondimenti sul rapporto storico tra uomo ed animale selvatico.